La mia appartenenza alla comunità ecclesiale del Sacro Cuore è, per così dire, “naturale” in quanto all’età di tre anni con la mia famiglia, sono venuto ad abitare in questo territorio.

Era il 1968, periodo storico in cui a Sacro Cuore avvenne un notevole cambiamento urbanistico, grazie alla costruzione di consistenti agglomerati abitativi di case popolari definite “Gescal”, che attrassero numerose famiglie giovani nel nostro territorio.

Come tutti, o quasi, i bambini del tempo partecipai alla vita parrocchiale attraverso la catechesi, i sacramenti di iniziazione cristiana, l’utilizzo del patronato(grest, gite, cinema,calcio),le vacanze a Colle Santa Lucia, la frequentazione del bar Acli per una “spuma” etc.

Successivamente la mia presenza comunitaria si limitò alla celebrazione domenicale della messa, non partecipai ad alcun gruppo parrocchiale indirizzando il mio impegno nell’A.C. diocesana attraverso il MSAC (movimento studenti di azione cattolica).

Il ritorno alla partecipazione attiva nella comunità parrocchiale cominciò grazie ad una associazione: le Acli.

Infatti, attraverso l’esperienza provinciale dei giovani delle Acli, avvenne il collegamento con il circolo Acli S. Cuore e quindi con la realtà viva della comunità nelle sue espressioni spirituali, pastorali, popolari e culturali.Senza questa esperienza associativa, radicata nel territorio, la mia vita cristiana avrebbe conosciuto solo marginalmente la dimensione locale del fare chiesa e quindi sarebbe stata più povera.

Questi brevi cenni autobiografici, di per sé poco interessanti, tendono a mettere in rilievo l’importanza che ha la vita associativa nel rendere una parrocchia viva e nel far crescere un laicato maturo, vero motore di una comunità solidale e aperta al territorio.

Dobbiamo avere, quindi, molta considerazione e cura delle esperienze associative presenti nelle nostre comunità e in questo anniversario del 50° del tempio del Sacro Cuore abbiamo l’occasione di valorizzarle e rivalutarle concretamente, evitando di considerare la loro presenza scontata o quasi “dovuta”.

Nel celebrare compiutamente l’anniversario dall’edificazione del tempio, sarebbe opportuno pregare e attivarsi affinché nascano maggiori vocazioni all’impegno laicale, vocazioni necessarie tanto quanto quelle presbiteriali e religiose.

In questo contesto credo sia di significativa importanza ricordare e valorizzare un altro anniversario che interpella la nostra comunità: i cinquanta anni dalla fondazione del circolo Acli S. Cuore.

Questa associazione con le sue attività formative e di servizio ha permesso, assieme ad altre realtà, che contestualmente all’edificazione di un tempio fatto di pietra ne sorgesse un altro fatto di carne.

 

Articolo Massimo MazzucatoMassimo Mazzuccato

Orario Sante Messe al Tempio

 

Giorni Feriali

Lunedì, Martedì e Mercoledì:

ore 8.00 e ore 18.30

 Giovedì e Venerdì: ore 18.30

Sabato: ore 19.00

Domenica

Sante Messe:

ore 8,00; ore 9,45; ore 19,00