Domenica 28 Luglio 2024
« Per mezzo di tutti » Ef. 4,6
Mentre il giorno volge al termine, la grande folla che ha visto i segni compiuti da Gesù «sugli infermi» si raduna attorno a lui seduto «sul monte» insieme ai suoi discepoli: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?» (Gv 6,5). Lo scopo di questa domanda, rivolta da Gesù a Filippo, è svelato subito dall’evangelista Giovanni, che vuole consegnare al lettore l’ironia sottile e profondamente teologica della sua narrazione, annotando che Gesù «diceva così per metterlo alla prova», mentre «sapeva quello che stava per compiere» (6,6). Potremmo chiederci in cosa consista questa messa alla prova visto che, da un punto di vista razionale e logistico, ci sono poche perplessità sulle reali difficoltà che la situazione impone: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo» (6,7). Forse, l’intenzione nascosta nella provocazione di Gesù potrebbe essere quella di sondare la capacità dei suoi discepoli di saper alzare «gli occhi», come egli ha appena fatto, verso la «grande folla che veniva da lui» (6,5) per misurarsi con la sua fame e il suo bisogno di salvezza. Per impedire ai suoi amici di chiudersi nell’esperienza di felice comunione che stanno vivendo insieme, dimenticando gli altri e il loro grido di aiuto, il Signore Gesù «costringe» i discepoli a misurarsi con i loro limiti e con l’esiguità delle loro risorse: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?» (Gv 6,9).Il ragionamento di Andrea non fa una grinza: come è possibile con «poco» saziare la fame di «tanti»? Al Signore Gesù, invece, sembra sufficiente quello che è stato riconosciuto e portato alla luce come offerta: «Fateli sedere» (6,10). Nella disponibilità di questo giovane il Signore ha riconosciuto tutto ciò che serve: la capacità di vuotare le tasche per imparare a mettere a disposizione quello che si ha. Cinque pani e due pesci sono una razione minuscola per u grande folla, eppure la sce di offrire questa quant insufficiente determina inestimabile valo aggiunto, che il Sign Gesù prontamente ricono e manifesa anche a noi, forse, sempre (troppo) poco que che abbiamo nelle nos dispense, per aprirci a una gioiosa e libera condivisione con gli altri. Per questo motivo, restiamo tutti molto concentrati sui nostri interessi e poco inclini a slanci di generosità. Abbiamo smarrito l’abitudine – ma soprattutto il desiderio – di estrarre quello che siamo e abbiamo per farlo diventare luogo di condivisione e di incontro con gli altri. A questa triste prudenza siamo senz’altro condotti da una cultura individualista, ma forse anche dalla memoria amara di quelle occasioni in cui ci siamo scottati – e feriti – provando ad aprirci alla condivisione nell’amore.
Gesù prende la merenda di questo ragazzo, rende grazie a Dio e la distribuisce alla folla, ormai seduta comodamente sulla «molta erba» (6,10) presente in quel luogo deserto. Accade l’impossibile: cinquemila “capifamiglia”, insieme alle loro mogli e ai loro figli, riescono a mangiare «quanto ne volevano» (6,11). Infine, quando tutti sono «saziati» (6,12), si possono addirittura raccogliere i pezzi «avanzati» tanto da riempire «dodici canestri» (6,13). Il poco cibo in mano a una persona, consegnato alle mani di Cristo e affidato alla provvidenza del Padre, ha trasformato una collina deserta in un felice banchetto, una folla affamata e dispersa nell’armonia di «un solo corpo e un solo spirito» (Ef 4,4). Il poco offerto e condiviso è diventato cibo sufficiente, anzi più che sufficiente, per tutti, icona di una relazione che genera empatia fra le persone e con le persone, seme di comunione per una folla che diventa comunità. Il segno dei pani e dei pesci anticipa quanto avverrà, più compiutamente, sul legno della croce, dove Cristo si lascerà spezzare dalla morte per diventare vita del mondo. Questo è ciò che anche noi siamo chiamati a fare, «secondo la parola del Signore» (2Re 4,44): non rinunciare più a mettere in luce e a disposizione quello che abbiamo tra le mani, ma consegnarlo serenamente nelle mani del nostro «re» (Gv 6,15), il quale «è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti» (Ef 4,6).
...non è la moltiplicazione che sazierà il mondo, è la divisione! Il pane basta, cinque pani e due pesci bastano. Il pane che produce la terra è sufficiente. E’ l'accaparramento, invece, che impedisce la sazietà di tutti e provoca la penuria dei poveri. Se il pane, dalle mani di uno, passa nelle mani dell'altro, viene diviso, basta per tutti. Questo è l'insegnamento del Vangelo, ci introduce ancora una volta nella logica sconvolgente del Signore. Dividete le vostre ricchezze, fatene parte o coloro che non ne hanno, ai diseredati della vita. Non solo a coloro che non hanno denaro, ma anche a coloro che hanno il portafoglio gonfio e il cuore vuoto! E a coloro che non hanno salute, che sono esauriti, stanchi, che non ce la fanno più. Passa ancora una volta, Signore, fermati accanto a noi sull'erba verde. Gioca ancora con noi, dacci la dimensione ludica della vita, perché possiamo interpretare il compito che ci dai in termini di gioia, di felicità. Grazie, Signore, ancora una volta .
+Tonino Bello
Sante Messe e momenti di preghiera nella settimana
Luglio/Agostoo
Lunedì |
29 |
Ore 7,30 |
ufficio delle letture e lodi mattutine |
Ore 8,00 |
def. Galante Nicola; deff. Figlie del Divino Zelo Per gli interessi spirituali e temporali dell’opera FDZ; per le vocazioni |
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Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Martedì |
30 |
Ore 7,30 |
ufficio delle letture e lodi mattutine |
Ore 8,00 | deff. Noventa Gianpaolo e Loredana | ||
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Mercoledì |
31 |
Ore 7,30 |
ufficio delle letture e lodi mattutine |
Ore 8,00 | per le anime del purgatorio | ||
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Giovedì | 1 |
Ore 16,00 |
Adorazione Eucaristica fino alle ore 22,00 |
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 18,30 |
def. Morbiato Silvano (Ann.) |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Venerdì | 2 |
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
Ore 18,30 |
per i morti di tutte le guerre |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Ore 23,30 |
partenza dal sagrato per l’Adorazione nella chiesa di via S. Lucia |
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Sabato |
3 |
Ore 10,30 |
Battesimo di: Massimiliano di Diego Ramirez e Natalia Enau BENVENUTO!!! |
Ore 18,30 |
deff. Babetto Bruno e Rosa; deff. Cavinato Mario e Buischio Letizia |
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Domenica |
4 |
Ore 8,00 |
62° Anniversario di Matrimonio di Luciana Bacelle e Ignazio Frizzarin CONGRATULAZIONI!!! |
DOMENICA |
Ore 10,00 |
per la comunità |
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XIV^ TO |
Ore 18,30 |
per la comunità |
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Agosto
Lunedì |
5 |
Ore 7,30 |
ufficio delle letture e lodi mattutine |
Ore 8,00 |
def. Cavraro Giuseppe; def. Cavraro Massimo def. Formisano Fernando |
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Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Martedì |
6 |
Ore 7,30 |
ufficio delle letture e lodi mattutine |
Ore 8,00 | deff. Babetto Giancarlo e Genitori | ||
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Mercoledì |
7 |
Ore 7,30 |
ufficio delle letture e lodi mattutine |
Ore 8,00 | per tutti i catechisti e gli educatori | ||
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Giovedì | 8 |
Ore 16,00 |
Adorazione Eucaristica fino alle ore 22,00 |
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
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Ore 18,30 |
per le vocazioni sacerdotali e diaconali |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Venerdì | 9 |
Ore 18,00 |
Santo Rosario per invocare il dono della pace |
Ore 18,30 |
per le vocazioni religiose |
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Ore 19,00 | preghiera comunitaria del Vespro | ||
Ore 23,30 | partenza dal sagrato per l’Adorazione nella chiesa di via S. Lucia | ||
Sabato |
10 |
Ore 18,30 |
def. Greggio Zoe; def. Sartori Giovanni deff. Turrini Lino, Rita, Laura |
Domenica |
11 |
Ore 8,00 |
per la comunità |
DOMENICA |
Ore 10,00 |
per la comunità |
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XV^ TO |
Ore 18,30 |
per la comunità |
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AGENDA DELLA COMUNITA'
CARITAS
Centro di Ascolto:mercoledì 31/07 dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e il merc. 07/08 dalle 09.00 alle 12.00 Per appuntamenti telefonare al n. 3311769934.
ORARI S. MESSE LUGLIO E AGOSTO
Ecco gli orari delle sante messe feriali dal 1° luglio :
· Lunedì, Martedì e Mercoledì solo al mattino ore 8.00: in caso di funerale la messa è sostituita dalle esequie.
· Giovedì, Venerdì e Sabato solo al pomeriggio ore 18.30.
Giovedì adorazione dalle 16.00 alle 22.00 e
Venerdì adorazione nella chiesa dell’Adorazione perpetua in via s.Lucia, partendo dal sagrato alle ore 23.30
NOI ASSOCIAZIONE
La comunità propone una serata gioiosa organizzata da NOI Associazione:
Antiche danze e Anguria 31 luglio ore 20.45 in Centro Parrocchiale – vedi volantino
Orario ufficio parrocchiale
Il parroco riceve:
Martedì e Sabato dalle 9.00 alle 11.00 e Venerdì dalle 16.15 alle 18.00
Numeri utili
Canonica: 049.600.402 Parroco don Daniele M.: 348.74.44.019
Diacono permanente Luigi M.: 328.15.70.221
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Scuola dell’infanzia e nido integrato S. Annibale M. di F.: 049.600.546